La serie contiene documentazione legata all’attività di progettista di Edoardo Gellner a partire dagli anni di Abbazia. Le drammatiche circostanze che portarono all’abbandono dell’Istria e al trasferimento in Italia a Cortina d’Ampezzo hanno anche per quanto riguarda questa serie profondamente segnato l’archivio. Tutta la parte che si riferisce agli anni precedenti il secondo dopoguerra appare estremamente frammentaria ma anche, in molti casi, ricomposta in occasione della preparazione del volume curato da Franco Mancuso. Per questo motivo, molte camicie recano annotazioni di mano di Gellner ma di epoca estremamente avanzata, o contengono solamente materiali in fotocopia. Diverso è il caso per i documenti successivi alla seconda guerra mondiale, che rispecchiano in pieno l’attitudine caratteristica di Gellner di conservare e classificare la totalità del materiale documentario da lui prodotto. In sede di ordinamento, la partizione è stata strutturata in tre sottoserie, relative rispettivamente all’attività progettuale, alla vicenda del villaggio ENI a Corte di Cadore e agli studi e consulenze su incarico pubblico.