Rispetto all'unità 'Cucine composizioni' i disegni qui raccolti presentano tratti che marcando i giochi di luci e ombre richiamano lo studio di scatti fotografici, così come la presenza di annotazioni alfanumeriche o di appunti manoscritti riportano allo studio dell'inserimento della composizione in un set espositivo.
In generale non vi sono elementi per riconoscere con sicurezza i vari modelli; ove è stato possibile, questi sono stati evidenziati sulle camicie dei sottofascicoli.
Un disegno presenta la stessa inquadratura di una foto della cucina Amarena nel catalogo Dada 1998; 'Pergola' e 'Buvette' sono manoscritte seguite da punto interrogativo su un disegno, con la mano di Meda.
L'unità comprende anche una grande copia eliografica con pianta di allestimento non identificato, con riportati i seguenti nomi di cucine e indicazione dei colori delle rifiniture: Vela, Mia, Banco, Tempera, Amarena, Murales, Oblò; un'altra copia eliografica con indicazione 'Zelig' e 'Forteferro' (libreria).
Sono presenti alcuni disegni con appunti relativi all'organizzazione della giornata del 25 febbraio, probabilmente giorno di inaugurazione dell'allestimento, e altri con note per la scelta delle suppellettili, o indicazioni relative all'impaginazione.
La datazione deriva da alcuni disegni datati e da uno schizzo al verso di fotocopia con rilievo del Salone 1996.