Seguendo la formula di Plutarco, l'articolo pone una domanda: è possibile parlare di “vite parallele” per Machiavelli e Negri? L'argomentazione si concentra soprattutto sulla radicalità delle loro proposte politiche, sull'uso dell'eredità della tradizione classica per esprimere significati nuovi e inediti, sulla concezione qualitativa e contratta del fattore tempo nello svolgersi degli eventi rivoluzionari.