Il saggio analizza come gli eccezionali eventi di alta marea verificatisi a Venezia nel 1966 e nel 2019 possano essere considerati come due momenti storici in cui la rappresentazione della laguna ha smesso di aderire a una logica cinematografico-fotografica “classica”. Si prendono in esame due film: "Homo Urbanus Venetianus" di Ila Bêka e Louise Lemoine (2019) e "La città delle sirene" di Giovanni Pellegrini (2020)