Gli argomenti riassunti in questo articolo a cura di Paola Garzia, sono tratti dalla lectio di Gherhard Hauber e Luca Della Torre, al Master di Bioarchitettura 2023.
La progettazione della gestione integrata dell’acqua nasce dall’analisi del luogo, dal rischio idrologico e attraverso lo studio delle mappe geografiche: i progetti che ne scaturiscono si traducono in misure integrate come il Piano delle Acque inserito nel Piano Urbanistico che comprende il territorio naturale e quello antropizzato.
Di fondamentale importanza è il bilancio idrico: nel sistema antropizzato significa che gran parte dell’acqua che raggiunge il suolo defluisce verso il sistema fognario, per cui il compito dei progettisti è trattenere in “situ” l’acqua che precipita sullo stesso suolo attraverso misure integrate di progettazione urbana, cioè una gestione responsabile della risorsa idrica.
Le azioni progettuali possono comprendere: tetto verde, facciata verde, vegetazione, aree permeabili e sistemi di ritenzione.
Ricordiamo alcuni progetti a riguardo: Kampung Admiralty a Singapore, Tanner Soring Park a Portland, Zollhallenplatz a Freiburg, Quartiere Egan a Esslingen, Masterplan a Copenhagen, Bishan Park a Singapore.
Gherhard Hauber nella gestione di progetti internazionali e progettazione dell’architettura del paesaggio.