Gli argomenti riassunti in questo articolo a cura di Esmeralda Tisa, sono tratti dalla lectio di Stefan Pollak al Master di Bioarchitettura 2023.
La scelta della terra cruda come materiale da costruzione rappresenta una decisione saggia e sostenibile, con impatti positivi sia sull’ambiente sia sul piano socio-economico: dal punto di vista ambientale, la terra cruda si distingue per la sua sostenibilità e dal punto di vista socio-economico la scelta della terra cruda può comportare notevoli vantaggi.
Tra le caratteristiche peculiari della terra cruda emergono le qualità igrotermiche e le qualità fisiche come il colore e la granulometria, per cui tali caratteristiche hanno portato gli studiosi a suddividere in tre categorie le tecniche costruttive della terra cruda: le strutture che ricalcano il sistema a telaio, le murature che utilizzano prodotti finiti come mattoni o blocchi, i monoliti con i quali l’intero edificio come un’unica massa continua.
Stefan Pollak architetto è coinvolto in progetti di cooperazione internazionali, ha incarichi di docenza in varie Università tra cui la LUMSA ed è fondatore e presidente di AKO-Architettura.