“Se chiediamo alle persone di indicarci un luogo di riferimento della città che amano, quasi certamente segnaleranno un luogo della città storica”; così scriveva nel 1995 Ugo Sasso, fondatore della rivista Bioarchitettura.
Con l’enciclica “Laudato Si” del 2015, Papa Francesco pone al centro della questione la cura della casa comune a seguito della necessità di cambiamento ecologico del nostro ambiente, già affrontato e spiegato da Papa Paolo VI, dall’architetto Lucien Kroll, dal Prof. Richard Sunne, dall’urbanista Massimo Pica Ciamarra e dal fisico e saggista austriaco Fritjof Capra.
Il Master di Secondo Livello organizzato fin dal 2006 presso l’Università LUMSA di Roma anticipa e si inserisce a pieno titolo in questo cambiamento culturale proposto e offre uno sguardo interdisciplinare nella logica del costruire bene per vivere meglio, dove al centro vi sono i bisogni reali della persona umana, delle sue relazioni con gli altri e con la natura che la circonda.
Paolo Tarchi è ingegnere e parroco di San Martino a Mensola (FI) e socio della Fondazione Bioarchitettura.