l Mediterraneo, nella sua geografia emersa e sommersa, è stato nel tem-po un territorio “testimone”, dai conflitti alle catastrofi naturali, alla cri-si migratoria dei nostri giorni. Scenari che mostrano questo luogo della terra, come “soglia” che mette in luce le differenze e le ingiustizie. Il Mediterraneo stesso potrebbe essere considerato un “memoriale in sé”. Un “archivio”, che custodisce la vera storia dei popoli, dalle origini alla contemporaneità, e continua ad ampliarsi, stratificandosi in un palinsesto di contraddizioni. Il progetto intende riflettere sul tema del monumento come interpretazione delle forme della topografia del Mediterraneo, nel rapporto tra luogo, rito e memoria.