L’intervista, curata da Sahar Taheri, riguarda il progetto del Centro Sanitario di Rugerero in Ruanda progettato da ASA Studio di Kigali mediante
un processo partecipativo che ha coinvolto gli attori locali. Il programma
funzionale ha preso in considerazione le linee guida nazionali sulla salute, il contributo locale e le considerazioni architettoniche. Il concetto tipologico ha privilegiato spazi aperti, sostenibilità e integrazione con il clima
locale. Il design ha utilizzato materiali a bassa tecnologia provenienti dalla zona, coinvolgendo la comunità nella costruzione. L’articolo sottolinea
l’impatto positivo di strutture sanitarie ben progettate sulla guarigione dei
pazienti, enfatizzando l’integrazione del contesto locale, la progettazione
partecipativa e la sostenibilità nell’architettura sanitaria.