Il numero 206 di Engramma “Dürer, Rembrandt, Manet. Warburg Manebit!” si confronta con il tema dell’esponibilità dell’Atlante Mnemosyne, ovvero sulla possibilità, sull’opportunità dal punto di vista ermeneutico, di allestire in una mostra i 63 pannelli rimasti dall’ultima versione del Bilderatlas datata 1929