L’organizzazione no profit Balouo Salo, fondata da Roul Vecchi e Kali Diabate, ha come principale missione di permettere alle comunità locali africane di accedere all’acqua potabile: nel caso dell’area di Casamance, sita nel Senegal ma sotto la Repubblica del Gambia, l’organizzazione si prefigge di rendere i terreni della vallata nuovamente coltivabili.
Il nome Balouo Salo è stato scelto da un Griot (“Conservatore della memoria” e consigliere della comunità in lingua mandinga), della valle di Tanaf e ha il doppio significato di “Ponte per la vita” o “preghiera per la vita”.
La struttura progettata da Raul consiste in una nuova tipologia di di sbarramento all’imbocco della vallata, allo scopo di fermare le inondazioni e creare un bacino di ritenzione per l’approvvigionamento a monte così da permettere il recupero di molti ettari di terreno e decontaminare la falda acquifera.
Balouo Salo opera a diversi livelli (architettonico e formazione culturale) attraverso interventi circoscritti e concreti per valorizzare il bene acqua: tra questi il Centro destinato ad accogliere formazione, museo, promozione del territorio e pozzi per rendere accessibile l’acqua.