Il contributo offre una breve lettura critica degli interventi di reinsediamen-to intrapresi dalla Farm Security Administration in seguito alle disastrose tempeste di sabbia che colpirono le grandi pianure meridionali degli Sta-ti Uniti. Guardando all’evoluzione delle strategie progettuali fra design, planning e landscape, il saggio si interroga sull’adattabilità e sull’ambi-guità del moderno come strumento di pianificazione comunitaria e, al tempo stesso, di controllo, all’indomani di una delle più grandi catastrofi che il mondo rurale statunitense aveva mai conosciuto; e al di là dei cli-ché e degli appraisals espressi dalla pubblicistica specializzata di quegli anni