Il saggio esplora le evidenze e gli immaginari che segnarono la moder-nizzazione agricola dei primi decenni della Repubblica Popolare Cinese (1949-1979) attraverso la vicenda della costruzione e ricostruzione del villaggio Dazhai, dalle trasformazioni del paesaggio, alla realizzazione di servizi e spazi coerenti con il modello di vita associata e l’organizzazione del lavoro proposti dal partito comunista. Il contributo segue la traiettoria evolutiva e la diffusione di modelli, linee guida e interventi rurali proposti durante il maoismo. Il saggio si conclude individuando le tracce delle strategie maoiste nelle attuali politiche di sviluppo rurale.