In Sardegna, la tradizionale tipologia costruttiva della terra cruda risulta essere il patrimonio abitativo con questa antica tecnica più vasta in Europa. La “fine di costruire in crudo” coincise con la diffusione del telaio in cemento armato che sostituì la struttura a muro (anni ’60), per cui anche le tradizionali tamponature in terra cruda vennero quasi abbandonate. Oggi sull’isola si vive una sorta si vive una specie di convivenza separata di questi due metodi costruttivi: su questo argomento sono state condotte alcune ricerche e interventi (a cura di Alceo Vado) che riguardano il Centro Anziani a Sestu, il complesso Casa delle Terre a Pabillonis, il restauro di Casa Pinna a Decimoputzu e il restauro di casa Cara-Corriga a Selargius. Alceo Vado è Architetto e Urbanista Bio-Sistemico, membro del Comitato Culturale di Bioarchitettura Abitare la Terra e dal 1967 è testimonial internazionale della tecnologia della terra cruda.