I vantaggi nell’uso di materiali naturali e delle tecnologie verdi sono evidenti se realizzati attraverso una filiera controllata e ottimizzata: i prodotti bio-based rappresentano soluzioni non inquinanti, riutilizzabili, riciclabili, a basso impatto inquinante. Tuttavia si rileva quanto il mercato delle costruzioni oggi sia distorto dal fenomeno del “Greenwashing” a causa di strategie di marketing ingannevoli che danno informazioni non complete. Ora è importante ricorrere ad un approccio multicriteriale alla progettazione per analizzare e migliorare la qualità di un edificio: questo contributo confronta per punti, le prestazioni di diverse soluzioni “Green” in relazione alle tecnologie tradizionali. Le tecnologie indagate sono: X- Lam, Platform Frame, Balle di Paglia, Blocchi - Cassero in Legno Cemento, Firewall (Structural Insulated Rame Earth), Sistema Mixto, Mod RE, Laterizio Porizzato. L’analisi multicriteriale mette a confronto le varie soluzioni tecnologiche attraverso alcuni parametri: Comfort Indoor Annuale, Fabbisogno Energetico Annuale, Performance dell’involucro Edilizio (Periodo Estivo), Temperatura dell’Aria Interna (periodo Estivo e Invernale), Carbonio Incorporato (Annuale), Costi Economici. Dai risultati delle analisi si deduce che non esiste un unico sistema costruttivo che ottimizza tutti parametri presi in considerazione: ogni tecnologia mostra la sua efficacia solo in relazione ad alcuni aspetti, per cui è necessario, per il progettista, trovare un equilibrio in scelte ponderate tra scienza e coscienza.