Testo anche in inglese. - http://dx.doi.org/10.12838/fam/issn2039-0491/n57/58-2021/892
Abstract
Partendo da una riflessione teorica sugli scritti di Ragon e Byung-Chun Han sulla profonda relazione tra rito e architettura e, più in generale, sul tema dalla sacralizzazione il testo seleziona due opere icastiche in cui si traduce, in forme durature e stabili, la complessità del rito funebre: il Tempio di cremazione a Parma di Paolo Zermani e il Cemiterio de Fisterra dell’architetto galiziano César Portela.