Numero monografico dedicato a Gio Ponti il suo corpus artistico come una raccolta di “espressioni”, dove diventa difficile, e forse vano, distinguere le opere per disciplina, separando arte, pittura, architettura, design e scenografia | Mobili facilmente spostabili da un’abitazione all’altra senza spese eccessive. Ecco che Ponti, considerata la recente conquista dell’Etiopia (1936), estende il concetto di “casa per tutti” per assecondare le necessità lavorative di chi deve trasferirsi nelle colonie, come ufficiali, funzionari e commercianti.