Numero monografico dedicato a Gio Ponti il suo corpus artistico come una raccolta di “espressioni”, dove diventa difficile, e forse vano, distinguere le opere per disciplina, separando arte, pittura, architettura, design e scenografia | Contiene abstract in inglese | Contiene: Il programma e la tripartizione; autonomia delle parti e composizione unificante; La torre delle aule: una spazialità sospesa; La sperimentazione del nastro e l’importanza del colore; La biblioteca, tra reinvenzione e ‘spettacolo’ dell’architettura