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La matrice culturale delle città nordirlandesi e le nuove traiettorie progettuali = The cultural matrix of cities in northern Ireland and the new trjectory design / Michael Hegarty

Titolo
La matrice culturale delle città nordirlandesi e le nuove traiettorie progettuali = The cultural matrix of cities in northern Ireland and the new trjectory design / Michael Hegarty
Anno
2011
Descrizione fisica
fot. bn.
Note
Contenuto in: La rigenerazione urbana a Belfast nell'Europa che guarda avanti, a cura di Claudia Trillo, Gabriella Esposito De Vita
Abstract
L’autore ravvisa nel disegno e nello sviluppo urbano di alcune città di fondazione in Irlanda del Nord, influssi culturali derivati dai modelli di città ideali teorizzati nel corso dei secoli a partire da Platone e Leonardo da Vinci fino ai teorici della città giardino (Howard) e Le Corbusier. Porta come esempi Derry, concepita nel 1613 come una nuova città, e Belfast, per la quale i progettisti vittoriani si ispirarono ai modelli della città classica e rinascimentale dell’Europa meridionale. Oggi, secondo l’autore, manca una pianificazione sistematica come nel passato e, a causa della molteplicità dei soggetti, pubblici e privati, coinvolti nei processi di riqualificazione urbana e in assenza di un loro coordinamento istituzionale, si sono creati conflitti di competenze che hanno determinato una notevole frammentarietà negli interventi, realizzati senza un’efficace integrazione progettuale. Elenca poi alcuni fattori che a suo avviso impediscono la ricostruzione: le barriere (peace-lines) che dividono i quattordici quartieri di Belfast e di Derry; le strade a scorrimento veloce che separano il centro di Belfast dai quartieri residenziali circostanti; i trasporti pubblici prevalentemente su gomma anziché su rotaie. Ma l’autore riconosce che vi sono state anche realizzazione di successo, come il Cathedral quarter e il Gaeltacht Falls Road. Per concludere l’autore descrive brevemente il progetto Out of place, lanciato da Place, con lo scopo di recuperare il patrimonio edilizio dismesso precedentmente destinato ad attività commerciali.
Lingua
Italiano | Inglese
Parte
N. 148 (2011), p. 49-52
ISSN
0042-1022