Contenuto in: La rigenerazione urbana a Belfast nell'Europa che guarda avanti, a cura di Claudia Trillo, Gabriella Esposito De Vita
Abstract
Dopo un breve excursus sulla storia urbana del quartiere (da distretto industriale attivo ad area dismessa e degradata), gli autori si soffermano sugli interventi di riqualificazione ad opera della Langanside corporation che, tra il 1997 e il 2007, hanno trasformato il Cathedral quarter in un’area ad uso misto, per la cultura e le arti creative. L’ambiente costruito è prevalentemente costituito da strutture per attività creative e turistiche, gallerie espositive, locali di musica e pub. Viene poi presentata una panoramica sul Five-year strategic vision and development plan, il piano di sviluppo del Cathedral quarter di Belfast per gli anni 2011-15, progettato dal gruppo Cqsg (Cathedral quarter steering group), subentrato alla Langanside corporation. Sono già stati realizzati questi progetti: il Merchant hotel, Custom House square e S. Anne’s square e il mac. Le priorità del piano quinquennale, orientato all’adeguamento degli edifici e degli spazi urbani esistenti a nuovi usi piuttosto che a progetti di nuova realizzazione, sono: industria artistica e culturale, economia basata su usi misti, alto livello di partecipazione al processo decisionale e infrastrutture ciclopedonali e per il trasporto pubblico. Nelle priorità strategiche del Cqsg la qualità della vita è il fattore chiave per realizzare luoghi urbani fruibili dalla gente, dove si svolgono una vasta varietà di attività creative ed eventi culturali che sono molto popolari a livello locale, e stanno facendo di Belfast un polo di attrazione turistica a livello internazionale, come: Belfast Exposed, PS2 Gallery, The Black Box o Oh Yeah Music Centre, pub e ristoranti come Nick’s Warehouse, No 27, Duke of York, The John Hewitt. Seguono riferimenti bibliografici.
