L’articolo, ripercorrendo la storia che ha portato alla nascita di una legge di pianificazione urbanistica nazionale a Cuba, approvata nel 1955, esamina il piano dell’Avana (Plan Piloto) elaborato dai Town planning associates (Tpa) e da Mario Romanach. Il piano, rivolto essenzialmente alla costruzione di strutture per il turismo e per attività ricreative, fu interrotto nel 1959 dall’avvento della Rivoluzione, ma nonostante i suoi limiti costituisce comunque un punto di riferimento obbligato per le trasformazioni urbanistiche avviate nei primi anni del regime castrista (1959-1963). Seguono riferimenti bibliografici e note.