Contiene: La forma del piano, di Cinzia Gandolfi, Sandro Ciabatti; Il progetto "Città del Tufo", di Sandro Ciabatti; La visione al futuro, di Giuseppe De Luca; Il bilancio dell'esperienza, di Sandro Ciabatti, Giuseppe De Luca, Cinzia Gandolfi; Disciplina statutaria delle risorse: invarianti strutturali, di Cinzia Gandolfi; I sistemi funzionali, di Sandro Ciabatti; Una riflessione, di Riccardo Conti.
Abstract
L'articolo illustra il progetto di interesse regionale "città del tufo", la dizione proposta dallo Schema strutturale della provincia di Grosseto per indicare l'ambito territoriale dei Comuni di Castell'Azzara, Sorano e Pitigliano, e che si estende dalle pendici dell'Amiata a quelle collinari tufacee. Questo ambito territoriale nonostante sia caratterizzato da un eccezionale patrimonio archeologico e da rirsorse naturali e culturali uniche, non ha visto finora valorizzati i propri caratteri identitari locali. L'economia turistica appare ancora debole. Sono quindi necessarie politiche strategiche comuni e integrate per promuovere lo sviluppo del territorio. Il Piano strutturale coordinato è sia lo strumento per lo sviluppo economico integrato dell'area sia lo strumento di pianificazione e governo a livello comunale. Contiene i dati conoscitivi, le linee guida per la conservazione delle risorse ambientali non rinnovabili, dei valori storici e culturali, del paesaggio e degli insediamenti urbani. L'articolo, che si avvale dei contributi dei progettisti direttamente coinvolti nel Piano, è corredato da ampio materiale cartografico e da note di commento.