Una valle, la Val di Fiemme, e un tracciato ferroviario ideato dagli austriaci a fine Ottocento per valorizzarne la vocazione turistica, realizzato a scopi militari durante la prima guerra mondiale, adattato a usi civili alla fine del conflitto, elettrificato negli anni Venti e infine dismesso negli anni Sessanta. Un paese, San Lugano, che segna il punto più alto del tracciato ferroviario e un edificio per la trasformazione elettrica costruito nei pressi della stazione, abbandonato e quindi messo a disposizione della Gioventù Cattolica dell'Alto Adige.