Nel 1982, quando l'operazione che doveva portare alla pubblicazione del "Voyage d'Orient" era avviata, la Fondazione Le Corbusier entrava in possesso dei Carnet 1-6, riuscendo in tal modo a completare le notizie sull'intero periodo 1910-1911. La precisa coscienza di "poter ri-cominciare" da capo affiora dai Carnet: gli schizzi e le note cessano di essere "diario" per diventare progetto. Gli schizzi che accompagnano l'articolo, tratti dal V Carnet, hanno come soggetto Villa Adriana a Tivoli.