Nell'ampliamento dello Stadel di Francoforte, Gustav Peichl ha evitato il rispetto superficiale per il museo preesistente conservando al tempo stesso il riferimento alle sue proporzioni e ai suoi materiali. Per il nuovo edificio e' stata adottata una semplice e ordinata organizzazione funzionale; un fabbricato di ingresso, formalmente distinto dall'edificio complessivo, serve da centro di distribuzione.