Il Festival dei Due Mondi, trapiantato a Spoleto nel 1958 da G. Carlo Menotti, ha finito con l'immedesimarsi quasi totalmente con il luogo ove si svolge, stabilendo con esso un legame "notevole". Viene sottolineato il grado di coinvolgimento e la natura del legame, valutandone la profondita', gli intimi rapporti con le componenti dello spazio urbano.