Secondo Paolo Leon, e' necessario calcolare compatibilita' economiche e sociali dell'oggetto paesaggio, per sfruttarne il valore non in una urbanistica contrattata ma per erigerlo a bene collettivo, in modo che il progetto non raccolga solo il mandato collegato agli interessi del beneficiario privato, ma allarghi il disegno del paesaggio a regola stessa del mercato.