Tra Sei e Settecento la Piana dei Colli tra Palermo e Mondello fu percorsa da un fremito irreprimibile: i nobili e parvenu si confrontarono in una corsa all'ostentazione della villa o del giardino piu' bello. I "bagli" e le "casene" vennero illeggiadrite con timpani, frontoni, portali e soprattutto con maestosi scaloni d'ingresso.