Alcune citta' romane dell'Africa settentrionale e dell'Asia minore, restituite dagli scavi nella quasi completezza della loro forma urbana, permettono di osservare i processi di trasformazione della citta' e degli edifici altrove difficilmente valutabili. Il saggio di Alberto Ferlenga considera alcuni processi di riuso che hanno investito strutture romane nei primi tempi dell'affermazione pubblica della religione cristiana.