A Torino, intorno alla meta' dell'ottocento, l'ingegnere Alessandro Antonelli edifico', nella zona di Borgo Venchiglia, allora estrema periferia, un palazzo con la pianta in forma di stretto trapezio. L'edificio, che ospito' un covo di Carbonari nelle sue ampie cantine, e' oggi, dopo un'attenta ristrutturazione, un residence di nove mini-appartamenti.