Per l'occidente che scopre le citta' giapponesi, la prima forte impressione e' la contraddizione fra il caos visivo e l'armonia dei movimenti delle folle asiatiche. Sullo sfondo di un cielo sempre di colore uniforme, queste citta' si mostrano come giganteschi collage che non lasciano trasparire alcuna organizzazione urbana. In tale contesto, e con strumenti moderni, gli architetti giapponesi contemporanei tentano di ritrovare le qualita' dell'architettura tradizionale.