L'urbanistica deve riprendere la ricerca e recuperare una dimensione strategica per affermare specifici valori positivi. Secchi indica alcuni ostacoli da superare: l'urbanista ha abbandonato ogni ricerca di fondamenti e si e' trasformato in esperto di processi decisionali, e' diventato "impotente ad affrontare il suo problema centrale" cioe' la questione del regime dei suoli; l'attenzione nei confronti dell'ambiente rischia di trasformarsi in un "fondamentalismo" ecologico.