In vista dei cent'anni, Giovanni Michelucci racconta emozioni, scoperte, gusti di fare non ancora sopiti, piccole sorprese che lo colgono ancora di sorpresa. Non vuole che lo si chiami maestro, ma guarda l'architettura con occhi capaci di unire misticismo e ricerca. "Per me - dice - progettare e' come raccontare una novella".