Il nuovo centro di servizi dell'Estec accoglie un ristorante, una sala conferenze, una biblioteca, un giardino d'inverno e una corte interna. Il complesso appare come una grande e frastagliata struttura costruita su una aggregazione planimetrica di cerchi. All'interno i cerchi "appaiono e scompaiono, non hanno centro, i centri sono solo nello spazio fluido generato dai cilindri immaginari".