Pierluigi Spadolini costruisce una chiesa, in una zona fra le piu' degradate della periferia romana, sperimentando e mettendo a punto con Morandi e Dioguardi un singolare procedimento costruttivo. L'edificio, come una sorta di prototipo dell'edilizia per il culto, e' destinato in futuro ad essere riproposto in un vasto programma di realizzazioni.