Con l'ipotesi dell'internazionalita' il moderno e' stato messo incrisi. Attraverso l'analisi dei testi pubblicati negli anni '20 e '30, in particolare "Internationale Architecktur" di Gropius e "Internationale neue Baukunst" di Hilberseimer, l'"internazionalita'" appare oggi piuttosto come programma e non come realta'. Altri testi presi in esame sono: "Russland" di El Lissitzky, "America" di Neutra, "Frankreich" di Ginzburger e "Russland, Europa, Amerika, ein architektonischer Querschnitt" di Mendelsohn.