Dopo il terremoto dell'agosto 2016 che ha letteralmente devastato il centro Italia, e che ha risvegliato i ricordi legati ai terremoti che hanno interessato l'aquila nel 2009 elimina nel 2012, si è assistito nuovamente, come fosse la messa in atto di un copione sistematico, ad un forte dibattito mediatico che ha interessato soprattutto il mondo digitale e quello dei social network. Infatti nelle due settimane successive all'evento, molte persone si sentivano ingegneri, architetti, e figure professioniste esperte in terremoto con una particolare predisposizione alla ricerca di un colpevole, dando commenti sulla normativa attuale, pur ignorando la materia e su ipotesi di intervento.