Gjiri i Panormes. In Albania, il progetto di Terragni, Schnapp e Ledda per un “Panorama della Guerra Fredda” in un ex base militare per sottomarini / Anna Foppiano
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Gjiri i Panormes. In Albania, il progetto di Terragni, Schnapp e Ledda per un “Panorama della Guerra Fredda” in un ex base militare per sottomarini / Anna Foppiano
Presentato a Perugia, durante l’edizione del Festarch, il lavoro di Elisabetta Terragni, in collaborazione con Jeffrey Schnapp e Daniele Ledda, intende dare nuova voce e luce alla Baia di Panorma (Gjiri i Panormes), in Albania, a 160 km sud-ovest di Tirana. La raccolta di materiali presentati alla conferenza, il cui resoconto è disponibile sul sito di “Abitare”, racconta l’ambizioso progetto di conversione del tunnel di 650 metri di lunghezza, ex base militare per sommergibili, che taglia la penisola di Panorma, in uno spazio espositivo di memoria collettiva. La nuova destinazione intende rievocare, attraverso immagini che vanno dalla sequenza di mappe, che consentono la definizione del contesto e delle connessioni con gli elementi fisici del territorio, alle immagini di guerra, che rievocano l’anima del luogo, e a quelle odierne di un luogo abbandonato che si scaglia violentemente contro il paesaggio incontaminato nel quale si inserisce, la vita, le memorie di persone e luoghi nascosti e temuti, ma patrimonio storico collettivo, la cui anima deve ora essere riportata alla luce.
