L'edificio a Torre ad uso uffici del nuovo HeadQuarter Unifimm, nell'ex area industriale della zona San Vitale-San Donato a Bologna, raggiungerà la quota massima di 125 metri di altezza. mentre La progettazione è stata affidata alla Società Open Project Srl, mentre l'esecuzione dei lavori a Cmb. La struttura portante dell'edificio è formata da tre nuclei in calcestruzzo armato, cui viene affidata la risposta alle sollecitazioni orizzontali, trasmesse tramite gli orizzontamenti di piano. Gli impalcati sono sorretti da travi e pilastri in carpenteria metallica. La struttura verticale è inoltre composta da colonne in acciaio con sezioni a croce. I solai sono realizzati mediante doppia orditura di travi secondarie piolate che poggiano su un sistema di travi principali. Le facciate dell'edificio sono state progettate in riferimento all'irraggiamento solare nei prospetti Sud e Est, e alla luce diffusa per il prospetto Nord. Le prime sono realizzate con doppia pelle a intercapedini continue orizzontali, il cui funzionamento è differenziato a seconda delle variazioni climatiche. Le prestazioni di tali facciate sono elevate, sia dal punta di vista termico che acustico. Per il prospetto Nord la facciata è a singola pelle, a cellule, con sistema di incollaggio strutturale delle vetrazioni. L'impianto di climatizzazione della torre è costituito da sistemi indipendenti per piano; l'integrazione dell'impiantistica con il sistema a involucro consente di ottimizzare i parametri di consumo e l'alimentazione dell'edificio a energia elettrica consente di non avere emissioni in loco. Le pavimentazioni e controsoffitti sono costituiti da sistemi modulari metallici, consentendo la massima flessibilità degli spazi interni. La copertura è costituita da due strati, un solaio a chiusura dell'edificio e il piano fotovoltaico. La sicurezza in cantiere è stata affrontata con le tradizionali modalità di formazione, con l'innovazione di una base di partenza data dall'analisi degli strumenti forniti da un sistema di gestione integrata, (Bbs), tale strategia è adottata all'interno del progetto “Sicuri per Mestiere”.