Tra i punti focali delle politiche tecniche in edilizia, da tempo i paesi europei hanno individuato la riconversione sostenibile del patrimonio esistente, per ridurre l'impatto delle attività costruttive sull'ambiente e le situazioni di disagio sociale e abitativo. Un caso emblematico è quello della torre Bois-le-Prête a Parigi. Il complesso residenziale, formato da setti verticali e orizzontali in ca, che si sviluppano per 16 piani, ha richiesto un intervento di retrofit per rispondere alle esigenze di adeguamento della funzionalità degli alloggi e del risparmio energetico. Il continuo dialogo con gli abitanti, in forma di laboratori di discussione, ha consentito l'elaborazione di un progetto che ha visto la modifica sostanziale dell'aspetto complessivo e la realizzazione dei lavori consentendo agli abitanti di restare negli alloggi. L'intervento vede l'ampliamento delle unità abitative mediante addizione dall'esterno di giardini d'inverno e balconi, che svolgono una funzione di buffer termico, grazie alle chiusure verticali del balcone e della serra e ai sistemi di schermatura, consentendo l'accumulo solare passivo di tipo diretto; la riconfigurazione del piano terreno e degli spazi comuni; la variazione della distribuzione degli appartamenti con dieci differenti configurazioni. Mediante questo intervento di retrofit si mira a donare maggiore centralità e dinamismo e riqualificazione al quartiere.
