Solo in alcuni paesi come Germania, Francia, Paesi Bassi e Finlandia è stata realizzata una vasta opera di riqualificazione urbana cercando di preservare il mix sociale, raggiungendo l'equilibrio tra differenti gruppi etnici e sociali residenti in uno stesso quartiere. Gli interventi di recupero negli ultimi tempi si sono concentrati sulla riconversione energetica del patrimonio abitativo esistente. I paesi nordici sono da prendere come riferimento, sia dal punto di vista istituzionale, della cittadinanza e delle imprese costruttrici e fornitrici di servizi. Si possono riportare gli esempi di Mannheim e Friburgo in Germania, Norkopping in Svezia. Anche in Scozia si sono realizzati interessanti intervento di riqualificazione di quartieri e risparmio energetico. A Copenaghen è stato articolato un programma che comprende la costruzione di 800 unità abitative, uffici, negozi, servizi in un quartiere il cui riscaldamento viene affidato dal calore estratto dal mare, dalle sorgenti sotterranee e da pannelli solari, mentre l'alimentazione elettrica deriva da macchine eoliche e celle fotovoltaiche, anche la fornitura di gas viene affidato al riutilizzo. Nei paesi del nord Europa la gestione del patrimonio abitativo sociale vengono affidate a società comunali, mentre in altri paesi come Polonia e Italia si hanno soluzioni locali su scala regionale. Non mancano anche nel sud Europa è interventi positivi, in Spagna e in Italia, così come tra i nuovi stati membri come Bulgaria e Ungheria. L’articolo contiene inoltre: statistiche o dati di mercato
