L’articolo si apre con un excursus sulla legge Merloni (legge 109/94) nata per farla finita con tangentopoli e del poco che si trova oggi di questa legge nel Codice dei Contratti (dlgs 163/2006) e come quindi si sia finiti un in sistema che è peggiore di quello di tangentopoli. È mutato dunque il rapporto tra politica e affari e la collusione ha assunto caratteri strutturali di gran lunga più pericolosi di quelli che hanno caratterizzato la prima repubblica. Sono troppe le società che operano in regime di diritto privato che sono fuori dal controllo e dalle regole della contabilità pubblica, con conseguente disinteresse verso l’innovazione tecnologica e l’investimento in ricerca e sviluppo. Non è un caso che siamo il paese con il maggior numero di lavoro nero, lavoro grigio, lavoro precario e infortuni sul lavoro. L’ultima parte dell’articolo affronta il tema dell’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici e del suo ruolo di interferenza con gli interessi economici e gli affari.