Il contributo mette in evidenza l'influenza delle élites economiche nella nascita di nuovi borghi nell'Italia dell'XII-XIV sec. soprattutto in Piemonte, Liguria, Triveneto, Emilia, Umbria e Toscana. Non solo quindi la componente difensiva e militare evidenziata dalla storiografia tradizionale ma quella economica (controllo delle vie commerciali, sfruttamento delle risorse minerarie e agricole, attività commerciali e manufatturiere) è all'origine della nascita di nuovi centri nell'Italia medievale e ne influenza in modo determinante la struttura. Non è possibile individuare una "forma urbis" specifica, avendo questi borghi strutture diversificate a seconda delle attività prevalenti, tuttavia vi sono elementi come ad esempio la "platea" o i portici che ricorrono nei centri nati da motivazioni commerciali e che sono funzionali a tali attività.