Con l'acquisto da parte della famiglia Sacchetti della tenuta agricola e del casale denominato "Fusano" il sito localizzato tra il borgo di Ostia e il mare, sulla strada per Terracina si trasforma in una residenza prestigiosa, decorata nel 1627-1630 anche da Pietro da Cortona e Andrea Sacchi. La tenuta è sfruttata come riserva di caccia e per l'allevamento di animali, con il passaggio di proprietà alla famiglia Chigi nel 1755 si assiste ad una razionalizzazione anche della porzione agricola, accompagnata da una attenta amministrazione e cura della rete di collegamento e dei limiti di confine. Gli impianti per la produzione del sale partecipano in maniera cospicua alla redditività della tenuta e offrono l'occasione per sperimentare interventi di bonifica delle zone paludose a ridosso del mare, conclusi con il prosciugamento dello stagno di Ostia tra il 1896 e il 1919 da parte dello Stato. Attualmente gran parte della tenuta, trasferita al comune di Roma è occupato dal tracciato dell'autostrada Roma-Ostia.