Il materiale fotografico di carattere personale era stato organizzato da Giorgio Casali in cassette di legno al cui interno i negativi, avvolti con la carta, riportavano delle annotazioni utili per identificare il materiale. Questa organizzazione interessava i negativi degli anni Trenta, mentre per gli anni successivi la situazione era completamente diversa. Negativi e fotografie si trovavano in gran parte sfusi all'interno di scatole di cartone, spesso miste alle fotografie professionali e solo in rari casi i negativi erano confezionati in bustine con annotazioni esterne. A partire da questa situazione è stato possibile ordinare i materiali fotografici nelle seguenti quattro sottoserie: viaggi e gite in ordine cronologico, viaggi e gite ordinati per luoghi e soggetti, fotografie di amici e famigliari e documenti e carte di famiglia.