Comprende anche disegni in fotocopia a colori e fotocopie ingrandite b/n.
Presentato per la prima volta a EIMU 1985, il progetto vede una continua evoluzione, e negli anni 90 prende il nome di Progetto 25.90, con l'aggiunta di numerosi altri elementi. Negli anni il progetto viene più volte adeguato ed è attualmente in produzione.
Sistema di pareti metalliche progettato per la suddivisione e l'organizzazione degli spazi. Pensato da Luca Meda per organizzare spazi espositivi.
Programma flessibile di arredo per uffici, che comprende pannelli e armadi divisori, muri ad altezza variabile con doghe di alluminio e molteplici elementi. "Uno degli elementi che ho progettato e nei quali più credo è stranamente un "muro", chiamato Progetto 25, un progetto complesso e tecnicamente avanzato ma la cui intenzione ultima è di riportare nei grandi spazi del lavoro la semplicità dicerte scelte d'architettura, di certi modi di divisione dello spazio, di certe immagini antiche: come se l'ufficio dovesse assomigliare a una città con le sue pareti, i suoi edifici e le sue strade" (D. Vitale, Intervista-ritratto a Luca Meda, novembre 1994).
Per approfondimenti: "Rassegna" 18, giugno 1984; "Progetto 25 di Luca Meda", catalogo UniFor 1984; Fulvio Irace, UniFor: una vocazione per l'architettura, Milano, Skira 2019.